Guida alla decifrazione degli stereotipi sessisti negli albi per bambini [A5]
AA.VV.È attraverso le immagini che gli albi illustrati trasmettono una visione sessista della famiglia e della società.
Se al momento del loro ingresso nella scuola materna, verso i tre, quattro anni, i bambini e le bambine si sono già identificati nel loro ruolo sessuale e conoscono il comportamento appropriato a ciascun sesso, i libri illustrati, supporto essenziale nelle classi della scuola materna, perfezionano questa identificazione: dicono con insistenza che la funzione delle donne è occuparsi del lavoro domestico e dei bambini e quella degli uomini guadagnare denaro. Che gli uomini sono responsabili, creativi, eroici, leali, capaci di amicizia disinteressata e che, con l’eccezione della madre, fonte di attenzioni, consolazione e soprattutto di servizi, e della bella principessa che sposa il principe, le donne sono meno intelligenti e istruite degli uomini e sovente sono frivole, approfittatrici, spendaccione e malevole.
Queste immagini stereotipate sono mutilanti per le bambine, ma immiseriscono anche i maschietti. Di fatto la simmetria vuole che si rifiutino a un sesso le caratteristiche e i comportamenti che vengono attribuiti all'altro....
Un lessico di immagini simboliche è indispensabile per comunicare con bambini che ancora non leggono. Se attualmente esso serve, nella maggior parte dei casi, a sostenere ruoli stereotipati e modi di vivere non ugualitari, nulla impedisce agli autori e alle autrici di riconvertirlo nella proposta di nuove relazioni e comportamenti.
Una mamma che esce di casa con la sua valigetta portadocumenti, o che legge il giornale seduta in poltrona, direbbe ai bambini che le madri possono esercitare una professione, essere autonome, curiose, informate… Un’immagine che mostrasse, senza ironia e senza grembiuli a fiorellini, un papà che stira, direbbe ai bambini che dividere il lavoro domestico è normale.